#3 - Carattere
Affettuoso, coccolone, cordiale e ruffiano con tutti.
Il gatto ideale, ma purtroppo questo non è Micio.
Diciamo che i comportamenti cambiano a seconda delle persone, ma andiamo per ordine...
- Verso estranei: è sfuggente fin da subito; non appena si rende conto che entra in casa qualcuno che non conosce, corre a rifugiarsi nel suo fortino personale (sotto al mio letto) e non ne esce finchè le acque non si sono calmate. Ma il massimo che ne otteniamo è che si sdrai sul letto e aspetti paziente che gli intrusi se ne vadano.
- Verso conoscenti: qui dipende dalle persone, raramente fa amicizia e si lascia avvicinare. Non sopporta le persone con voce forte, da queste si tiene ben lontano. Familiarizza meglio con le donne (Don Giovanni u_u) ma comunque raramente si lascia avvicinare per una carezza. Il massimo è gironzolare nella stessa stanza ed avere un aria piuttosto tranquilla.
- Verso parenti stretti: qui devo suddividere il discorso a seconda dei parenti...
Mio padre: la classica persona da contattare con miagolii ripetuti solo quando si ha fame, evita ogni tipo di contatto fisico e non ama stare nella stessa stanza con lui. (povero papà, talvolta ci prova a fargli una carezza ma lui sfugge sempre....).
Mia madre: rapporto più confidenziale ripsetto a mio padre, ma è lui a decidere se e quando poter essere accarezzato. Comunque il momento di coccole si riduce generalmente a poche carezze, poi inizia a mordere. Solo quando sono assente per più giorni diventa l'ancora di salvezza coccolosa e si concede a fusa e carezze prolungate. E' , inoltre, la seconda fonte primaria di cibo.
Mio fratello: il loro rapporto è simile a quello con mio padre, ma leggermente evoluto.
Infatti mio fratello se ne frega altamente dei desideri del gatto e, volente o nolente, lo prende e ci gioca. Il gioco poi, non sarebbe altro che il tentativo insano di mordere la mano di mio fratello completato da soffi, ringhiate e borbottii costanti. Nonostante ciò, non scappa, a meno che non sia esasperato, e resta comunque coinvolto in questo gioco di amore e odio. (la foto è di quando in camera c'è mio fratello che lo stuzzica)
Mia sorella: qui il rapporto è altalenante, poichè considerata il mo surrogato. Quando non ci sono è lei l'unica a cui fa riferimento. Quando ci sono la snobba amorevolmente. Talvolta però comunque la cerca affettuosamente e trascorre del tempo con lei.
- Verso di me: ovviamente, essendo il suo primario punto di riferimento, l'affettuosità è più accentuata. Mi cerca per le coccole, per fare una pennica pomeridiana insieme, per essere nutrito, spazzolato e per giocare. Resta fondamentelamente distaccato, infatti non si è mai strusciato vicino alle gambe di nessuno, solo i mobili conoscono questo gesto affettuoso. Non salta nemmeno sulle gambe per essere accarezzato. Però comunque necessita del contatto fisico. Quando la sera sono nel letto viene e si appoggia sulle mie gambe, oppure mi viene vicino per le carezze. Generalmente, se in modalità attiva, mi segue per casa.
In linea di massima questi sono i comportamenti generali, taluni aspetti verranno approfonditi in seguito.