Uno dei migliori film di Natale di tutti i tempi.Film d'animazione del 1993 ideato e prodotto da Tim Burton ma diretto dall'altrettanto straordinario Henry Selick.
Realizzato con la tecnica stop-motion, è una favola nera che ci trasporta nel mondo della festa di Halloween abitato da mostri sorti da ogni genere di paura e leggenda.
Lì il re delle zucche Jack Skeletron, ormai stanco della solita routine e tormentato da un vuoto interiore, trova una nuova ragione di essere quando scopre il regno del Natale.
Con rinnovato entusiasmo creerà il suo Natale, con le conseguenze e i malintesi del caso.....
Rapirà Babbo Natale (qui definito Aragosta o Babbo Nachele in merito ad un gioco di parole nella versione inglese; infatti quando Jack sente il nome Santa Claus capisce Sandy Claws: quest'ultima parola vuol dire artigli) e si sostituirà ad esso consegnando regali dal gusto tenebroso che appartiene agli abitanti del regno di Halloween, ma non è meritevolmente apprezzato dai bambini che li ricevono.
Tra funesti presagi, rapimenti e liberazioni rocambolesche, Jack ritroverà la sua vera natura, la sua raison d'etre e, con rinnovato entusiasmo porrà rimedio ai suoi guai e ai suoi tormenti.
Regia splendida, storia originale ed intrigante ed un caracter design singolare fanno di questo film un gioiello dell'animazione.Splendida la colonna sonora che nella versione italiana è stata curata ed interpretata magistralmente da Renato Zero (ebbene si u_u).
Film da vedere e rivedere che spalanca le porte dell'immaginazione e lascia sempre il sorriso.
Qui di seguito vi propongo "Re del blu, re del mai" in cui Iack espone la sua amarezza e il suo vuoto esistenziale e "Cos'è?" dove scopre il regno del Natale.
Buona visione e, essendo in tema, Buone Feste
.






Sofia Coppola ci offre, forse, una delle interpretazioni più realistiche di chi doveva essere realmente Maria Antonietta.
Diretto nel 2006, è considerato il terzo film della Trilogia sulla Giovinezza Inquieta (1999 - Il Giardino delle Vergini Suicide; 2003 - Lost in Traslation).

Film d'animazione del 2008 scritto e diretto da Ari Folman.




Fino al 27 marzo presso il museo dell'Ara Pacis “Il mondo sottosopra di Chagall”.
1937-52, provenienti dal Centre Pompidou, un trittico che originariamente costituiva un solo dipinto intitolato «La Rivoluzione». Chagall lo portò con sé durante l'esilio americano nel 1941 e poi decise di tagliarlo in tre parti per ricordare degnamente le sofferenze patite dal popolo ebraico durante la guerra. Caratterizzati da colori fiammeggianti e colmi di una luminosità degna di una vetrata, i tre quadri trasmettono poeticamente e drammaticamente tutta la dolorosa epopea di un popolo che si identifica nella Passione del Cristo crocifisso posto al centro di due opere. Qui il mondo sottosopra è quello dell'ingiustizia e della violenza che cancellano tutti i valori e minacciano la stessa dignità umana e la voce della vita."





